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AN-R-028

2022-05

Stabilità all'ossidazione degli alcolici aromatizzati utilizzando il PEG come materiale di supporto

Determinazione affidabile e precisa della stabilità all'ossidazione di alcolici aromatizzati con il metodo del polietilenglicole


Riassunto

L'alcol distillato noto anche come «superalcolico» o «spirito». Gli alcolici classici vengono spesso mescolati con gusti diversi per raggiungere nuovi clienti, ampliando così la quota di mercato di un marchio. Uno di questi alcolici, il gin, viene distillato dalle bacche di ginepro e non contiene additivi. Tuttavia, è disponibile anche il gin aromatizzato al lampone e alla mora. Tali additivi aromatici contengono spesso antiossidanti e possono influire sulla durata di conservazione del prodotto. Utilizzando il metodo Rancimat con polietilene glicole (PEG) come materiale di supporto, la stabilità all'ossidazione del gin aromatizzato e non aromatizzato può essere determinata in modo rapido e affidabile. Il campione viene analizzato senza alcuna preparazione e il tempo di induzione può essere correlato direttamente alla stabilità all'ossidazione del campione. 

Questa Application Note dimostra la fattibilità del metodo Rancimat. Con l'892 Professional Rancimat è possibile una determinazione riproducibile e precisa della stabilità all'ossidazione degli alcolici aromatizzati.

 


Campione e preparazione campione

Questa applicazione è dimostrata su gin (semplici) aromatizzati e non aromatizzati.
Non è richiesta alcuna preparazione del campione.


Analisi

Innanzitutto, una quantità appropriata di gin e PEG viene pesata nel recipiente di reazione e viene avviata l'analisi.

Il metodo Rancimat espone il campione a un flusso d'aria a una temperatura costante compresa tra 100 e 180 °C. I prodotti di ossidazione secondaria altamente volatili vengono trasferiti con il flusso d'aria nel recipiente di misurazione dove vengono assorbiti nella soluzione di misurazione. Qui la conducibilità viene misurata continuamente poiché i prodotti di ossidazione secondaria portano ad un aumento della conducibilità. Il tempo fino al verificarsi di questo marcato aumento di conducibilità è indicato come «tempo di induzione», che è un indicatore affidabile per la stabilità all'ossidazione (Figura 1).

Determinazione della stabilità all'ossidazione di un gin aromatizzato (Tabella 1, campione 4). Il tempo di induzione è determinato a 3,95 h.
Figure 1. Determinazione della stabilità all'ossidazione di un gin aromatizzato (Tabella 1, campione 4). Il tempo di induzione è determinato a 3,95 h.

Risultati

Tabella 1. Risultati riassunti per la stabilità all'ossidazione di gin aromatizzati e non aromatizzati diversi.
Campione   Valore medio in ore SD(rel) in % 
1 (aromatizzato, n = 4) 5,04  3,6
2 (aromatizzato, n = 4) 4,20 3,5
3 (aromatizzato, n = 6)  2,89  7,0
4 (aromatizzato, n = 6)  3,87 4,0
5 (aromatizzato, n = 6)  5,60 3,3
6 (non aromatizzato, n = 4) 0,52 1,1
7 (non aromatizzato, n = 4)  0,52 1,5

Conclusione

La maggior parte dei distillati aromatizzati può essere misurata direttamente con il Rancimat per la loro stabilità all'ossidazione al fine di garantire un'elevata qualità costante del prodotto finito. Con il Rancimat, questo parametro può essere determinato facilmente e contemporaneamente su otto diversi campioni alla volta.

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