Applicazioni
- 410000002-BCaratterizzazione atline del nero di carbonio con spettrometro Raman portatile
In questo articolo viene presentata la spettroscopia Raman portatile come strumento efficace per la caratterizzazione atline del nero di carbonio. La spettroscopia Raman può essere un test efficace per la caratterizzazione del nero di carbonio.
- 410000059-BCaratterizzazione di materiali carboniosi mediante spettroscopia Raman
La spettroscopia Raman è uno strumento prezioso per la caratterizzazione dei nanomateriali di carbonio grazie alla sua selettività, velocità e capacità di misurare i campioni in modo non distruttivo. I materiali di carbonio hanno tipicamente spettri Raman semplici, ma contengono una grande quantità di informazioni sulle strutture microcristalline interne nella posizione, nella forma e nell'intensità relativa dei picchi.
- 8.000.6059Determinazione delle sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche
La limitazione delle sostanze pericolose (RoHS) direttiva 2002/95/CE stabilisce limiti massimi per i metalli pericolosi cadmio, piombo e mercurio e cromo esavalente e i ritardanti di fiamma bromurati nei prodotti elettrici ed elettronici. Per garantire la conformità sono richiesti metodi di analisi affidabili.Questo poster tratta la determinazione umido-chimica della concentrazione in tracce delle sei sostanze limitate dalla RoHS in una vasta gamma di materiali, tra cui metalli, componenti elettrotecnici, plastiche e fili. Dopo la preparazione del campione secondo la norma IEC 62321, i metalli piombo, cadmio e mercurio sono determinati al meglio dalla voltammetria anodica stripping (ASV) ei ritardanti di fiamma PBB e PBDE sono quantificati attraverso cromatografia ionica (IC) a iniezione diretta con rilevazione spettrofotometrica. Il cromo(VI) può essere determinato mediante voltammetria con assorbimento stripping (ADSV) o IC. Entrambi i metodi sono molto sensibili e rispettano limiti di norma prescritti.
- 8.000.6063Chimica post-colonna per un miglior rilevamento dell'assorbimento ottico
La rilevazione UV/VIS è una delle tecniche di rilevamento più sensibili nella cromatografia a livello di tracce. A volte, tuttavia, la rilevazione spettrofotometrica manca di sensibilità, selettività e riproducibilità e si richiedono derivatizzazioni chimiche. Utilizzando il robusto e versatile reattore a flusso continuo Metrohm, le derivatizzazioni singole o multi-step possono essere effettuate in maniera completamente automatica, sia in modalità pre che post-colonna a qualsiasi temperatura compresa tra i 25 e i120 °C. La geometria del reattore variabile permette di regolare il tempo di permanenza dei reagenti nel reattore secondo la cinetica di derivatizzazione. La flessibilità del reattore è dimostrata ottimizzando quattro diffuse tecniche di post-colonna: la reazione ninidrina relativamente lenta con amminoacidi e le derivatizzazioni veloci di silicato, bromato e cromato(VI).
- 8.000.6073Determinazione degli anioni in acido nitrico concentrato mediante cromatografia ionica: effetto della temperatura sulla selettività
Determinazione di cloruro e solfato oltre a un'elevata concentrazione di nitrati. Ottimizzazione della separazione cromatografica variando la temperatura e la composizione dell'eluente.
- AB-147Determinazione simultanea di tracce di sette metalli in materiali «electronic grade» utilizzando la voltammetria inversa
I metalli Cd, Co, Cu, Fe, Ni, Pb e Zn sono determinati nel range sub-ppb (limite di rilevazione 0,05 µg/L) mediante voltammetria inversa. Per Cd, Cu, Pb e Zn viene utilizzato il metodo DP-ASV, per Co, Ni e Fe il metodo DP-CSV (complessi di dimetilgliossima o pirocatecolo).Con la processore VA e il campionatore è possibile determinare automaticamente gli ioni metallici citati in una soluzione. Il metodo è stato sviluppato specialmente per le analisi in tracce nella fabbricazione di chip semiconduttori su base di silicio. Naturalmente può anche essere utilizzato con successo nelle analisi ambientali.
- AB-344L'analisi automatizzata di miscele di liquidi per incisioni con 859 Titrotherm e il 814 USB Sample Processor
Questo bollettino si occupa della determinazione automatizzata delle miscele di HNO, HF e H SiF nel range di circa 200-600 g/L di HNO, 50-160 g/L HF, e 0-185 g/L H SiF utilizzando la titolazione termometrica.Le miscele acide di incisione contenenti HNO, HF e H SiF dall'incisione di substrati di silicio possono essere analizzate in una sequenza di due determinazioni, usando il 859 Titrotherm. La prima determinazione comporta una titolazione diretta con lo standard c (NaOH) = 2 mol/L, seguita da una titolazione di ritorno con c(HCl) = 2 mol/L.Con questa determinazione si ottiene il contenuto di H SiF, più un valore per i contenuti combinati (HNO +HF). La seconda determinazione è costituita da una titolazione con c(Al) = 0,5 mol/L per determinare il contenuto di HF. Con miscele fresche appena fatte di HNO e HF non contenenti H SiF, viene impiegata una sequenza di due titolazioni collegate. I risultati delle due determinazioni sono utilizzati per ottenere risultati singoli per HNO, HF e H SiF
- AB-435Collegamento dell'Eco Titrator al PC
Con gli Eco Titrator è possibile inviare documenti PC/LIMS direttamente al PC. Questa funzione serve principalmente a trasferire dati a un sistema LIMS esterno o semplicemente a salvare i dati in formato digitale su un PC. Inoltre, è possibile controllare l'Eco Titrator tramite i comandi RS232, purché sia stato configurato il collegamento come da procedura seguente.Il trasferimento dati dall'Eco Titrator al PC può avvenire tramite un'opzione basata su software oppure hardware. Per l'opzione basata su hardware servono ulteriori accessori, mentre per l'opzione basata su software è necessario installare altri due software. In questo documento si fornisce una descrizione di entrambe le soluzioni.
- AB-444Istruzioni di installazione: MVA-24 – 884 Professional VA completamente automatizzato per CVS con 858 Professional Sample Processor e trasferimento del campione Dosino
Questo bollettino applicativo contiene le istruzioni di installazione per la configurazione CVS MVA-24 utilizzata per misurare soppressori, brillantanti e livellanti nelle soluzioni di placcatura.
- AN-C-149Determinazione dei cationi sulle superfici dei circuiti stampati
La pulizia è essenziale nella produzione di elettronica. In particolare, le impurità ioniche portano a un drastico peggioramento della qualità dei circuiti stampati. Questa Application Note descrive la determinazione di anioni su superfici di circuiti stampati. Il metodo utilizzato, la tecnica di iniezione intelligente Partial Loop (MIPT) consente la determinazione di cationi e anioni nello stesso campione. La determinazione dei cationi è descritta in AN-S-317.
- AN-C-162Componenti cationici in soluzione di sviluppo con l'ausilio dei gradienti di flusso
La presente Application Note descrive la determinazione di N,N-dietilidrossilammina (DEHA), triisopropanolammina (TIPA) e una componente cationica di sviluppo del colore (Color-Developing component, CDC) in una soluzione di sviluppo. L'analisi avviene su una colonna altamente capacitiva del tipo Metrosep C - 250/4,0 con successivo rilevamento diretto della conducibilità. Per ridurre il tempo di ritenzione del componente di sviluppo del colore fortemente ritardato sulla colonna, la velocità di flusso della colonna è stata aumentata dopo l'eluzione delle ammine.
- AN-CIC-015Test del materiale di base per verificare l'assenza di alogeni nelle schede dei circuiti stampati mediante Metrohm Combustion IC
La direttiva UE che limita l'utilizzo di determinate sostanze pericolose nei dispositivi elettrici ed elettronici e la norma IEC 61249-2-21 definiscono dei valori limite per il contenuto di alogeni nei materiali utilizzati nei componenti elettronici. Metrohm Combustion IC con determinazione mediante cromatografia ionica consente di stabilire in modo preciso, rapido e automatico il contenuto di alogeni nelle materie prime utilizzate nelle schede dei circuiti stampati ai sensi della norma IEC 61189-2.Parola chiave: piroidrolisi
- AN-CS-012Determinazione di trimentilammina e di cationi standard nel perossido di idrogeno al 30% (H2O2)
Il perossido di idrogeno è disponibile in diversi gradi di purezza a seconda dell'uso. L'H2O2 ad alta purezza (grado elettronico) richiede livelli di contaminazione molto bassi, ad esempio meno di 1 μg/L di trimetilammina (TMA). Questa application descrive la determinazione della trimetilammina in una soluzione di H2O2 ad alta purezza (30%). L'analisi viene eseguita utilizzando la preconcentrazione in linea con eliminazione della matrice (MiPCT-ME) applicando il rilevamento della conducibilità dopo la soppressione sequenziale dei cationi.
- AN-CS-019Trimetilammina e ammonio in tracce in perossido di idrogeno 30% mediante applicazione della soppressione sequenziale
La determinazione dei livelli in traccia di cationi e ammine nel perossido di idrogeno è importante per stabilire la qualità dei semiconduttori di prima scelta. In particolare, alcuni produttori ricercano un livello di trimetilammine nei campioni di perossido di idrogeno pari o inferiore a 1 ppb. Si applica la cromatografia ionica dopo MiPCT-ME* con rilevamento della conducibilità dopo soppressione cationica sequenziale.
- AN-EC-002Elettrodi di riferimento e loro utilizzo
Un elettrodo di riferimento è dotato di una tensione elettrochimica stabile e ben definita (a temperatura costante), che funge da riferimento per le tensioni misurate o applicate di una cella elettrochimica. Pertanto, un buon elettrodo di riferimento è stabile e non polarizzabile. In altre parole, la tensione di tale elettrodo rimane stabile nell'ambiente di utilizzo e anche al passaggio di una piccola corrente. In questa Application Note vengono elencati gli elettrodi di riferimento più usati con relativa gamma di utilizzo.
- AN-EC-011Indagine sui prodotti intermedi nell'elettrodeposizione del rame mediante l'elettrodo ad anello-disco rotante (RRDE) di Autolab
Il rame è uno dei metalli tecnologicamente più rilevanti, soprattutto nel settore dei semiconduttori. Il processo di deposizione utilizzato in questo settore è noto come processo Dual-Damascene e implica l'elettrodeposizione del rame a partire da un composto rameico acido in presenza di additivi.In questa Application Note viene illustrato l'uso dell'elettrodo ad anello-disco rotante (RRDE) di Autolab per lo studio dell'elettrodeposizione del rame e il rilevamento dei prodotti intermedi Cu+.
- AN-EC-013Importanza dell'uso del rilevamento a quattro terminali per le misure EIS sui sistemi a bassa impedenza
In questa Application Note, si usa la spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS) per la prova di una batteria commerciale collegata in due modi diversi. Nella prima misura EIS, la batteria è collegata con configurazione di rilevamento a due terminali. Nella seconda misura EIS, la batteria è collegata con configurazione di rilevamento a quattro terminali (rilevamento Kelvin). La differenza di collegamento dei terminali dà come risultato valori di impedenza della batteria diversi.
- AN-EC-015Supporto Metrohm 663 VA per la rilevazione di ioni di metalli pesanti nel campione d'acqua
La determinazione di ioni di metalli pesanti in una soluzione è una delle applicazioni di maggior successo dell'elettrochimica. In questa Application Note, la voltammetria di stripping anodico viene utilizzata per misurare la presenza di due analiti in un campione di acqua di rubinetto.
- AN-EC-017Esecuzione di misure con Microcell HCmediante voltammetria ciclica e spettroscopia di impedenza elettrochimica – celle di misura TSC SW Closed e TSC Battery
Le celle di misura TSC SW Closed e TSC Battery sono sistemi compatti progettati per misurare materiali sensibili all'aria o all'umidità, quali quelli usati nelle batterie. In questo documento vengono spiegate due procedure di prova. La prima procedura è eseguita con voltammetria ciclica (CV), mentre la seconda prevede l'uso della spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS).
- AN-EC-026Confronto tra voltammetria ciclica lineare e a scala su un condensatore commerciale
I condensatori sono componenti elettronici necessari per il successo dell'industria dell'elettronica. Sono anche diventati componenti essenziali dei veicoli elettrici e ibridi. Per controllare le prestazioni dei condensatori vengono eseguiti dei test elettrochimici, come ad esempio la voltammetria ciclica potenziostatica. VIONIC powered by INTELLO può eseguire sia voltammetrie cicliche (CV) a scala che lineare. In questa Application Note si fornisce un confronto tra le voltammetrie cicliche potenziostatiche a scansione lineare e a gradini, mettendo in luce come sia necessario usare la CV a scansione lineare per poter studiare al meglio le prestazioni dei condensatori.
- AN-EC-028Measuring hydrogen permeation according to ASTM G148
In this Application Note, hydrogen permeation experiments are conducted following the procedure described in the ASTM standard G148.
- AN-EC-032Permeazione di idrogeno con un unico strumento secondo ASTM G148
La cella Devanathan-Stachurski (o «cella H») viene utilizzata con successo per valutare la permeazione dell'idrogeno attraverso fogli o membrane. Poiché piccole quantità di idrogeno passano attraverso il foglio o la membrana, per il suo rilevamento è necessario un potenziostato molto sensibile. In questa Application Note viene discusso uno studio delle proprietà di permeazione dell'idrogeno di diverse lamiere di ferro tenendo conto dei requisiti strumentali.
- AN-EIS-002Spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS) parte 2 – Configurazione sperimentale
Questa Application Note illustra la configurazione per eseguire un'EIS, ad esempio i diversi tipi di collegamenti nella cella elettrochimica e le impostazioni dello strumento.
- AN-EIS-003Electrochemical Impedance Spectroscopy (EIS) Part 3 – Data Analysis
Here, the most common circuit elements for EIS are introduced which may be assembled in different configurations to obtain equivalent circuits used for data analysis.
- AN-EIS-005Spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS) parte 5 – Valutazione dei parametri
L'Application Note AN-EIS-004 sui modelli circuitali equivalenti mostrava una panoramica dei diversi elementi circuitali utilizzati per costruire un modello circuitale equivalente. Dopo aver identificato un modello appropriato per il sistema in esame, il passaggio successivo dell'analisi dei dati consiste nella valutazione dei parametri del modello. Ciò avviene mediante la regressione non lineare del modello ai dati. La maggior parte dei sistemi di impedenza include un programma di adattamento dei dati. Questa Application Note mostra il modo in cui il software NOVA viene utilizzato per adattare i dati.
- AN-EIS-006Spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS) parte 6 – Misura di segnali grezzi nell'EIS
Questa Application Note descrive il vantaggio di una registrazione di dati grezzi nel dominio tempo per ciascuna frequenza durante una misura di impedenza elettrochimica.
- AN-EIS-007Adattamento dei dati EIS – Come ottenere buoni valori di partenza degli elementi del circuito equivalente
La spettroscopia di impedenza elettrochimica (EIS) è una tecnica potente che fornisce informazioni sui processi che avvengono in corrispondenza dell'interfaccia elettrodo-elettrolita. I dati raccolti con EIS vengono modellati con un circuito equivalente elettrico adatto. La procedura di adattamento modifica i valori dei parametri fino a quando la funzione matematica non corrisponde ai dati dell'esperimento entro un certo margine di errore. In questa Application Note, vengono forniti dei suggerimenti per ottenere parametri iniziali accettabili ed eseguire un adattamento accurato.
- AN-EIS-009Mott-Schottky Analysis
This Application Note presents the Mott-Schottky measurement, an extension of electrochemical impedance spectroscopy (EIS), on a popular semiconducting material.
- AN-H-004Determinazione di fluoruro tramite titolazione dell'acido borico
Determinazione del fluoruro in soluzioni operative come miscele di liquidi per incisioni.
- AN-H-017Determinazione di bromuro e cloruro in soluzioni per lo sviluppo fotografico
Determinazione di bromuro e cloruro in soluzioni per lo sviluppo fotografico.
- AN-H-087Determinazione dell'acido idrofluoridrico mediante titolazione dell'alluminio
Determinazione dell'acido idrofluoridrico in soluzioni di acido mordenzante miste.
- AN-H-089Analisi automatizzata di acido esafluorosilicico
Determinazione automatizzata del contenuto di H 2SIF 6 e HF di acido esafluorosilicico di grado industriale.
- AN-H-098Determinazione acido idrofluoridrico in soluzioni di incisione di silicio
Determinazione di fluoruro nelle soluzioni industriali: come miscele di incisione chimica.
- AN-H-099Determinazione di idrossido di potassio e silice in soluzioni alcaline di incisione
Determinazione di soluzioni di idrossido di potassio concentrate utilizzate per l'incisione di substrati contenenti silicio.
- AN-H-100Determinazione degli acidi totali in soluzioni di incisione molto acide
Determinazione della concentrazione totale di acidi in miscele di acido nitrico-fluoridrico inteso per l'incisione di substrati di silicio.
- AN-H-114Determinazione di acido solforico, acido nitrico e acido fluoridrico in bagni di incisione chimica
Due sequenze di titolazione separate sono necessari per analizzare la miscela:- titolazione del contenuto di HF con Al(NO 3) 3 (la reazione «elpasolite») - titolazione di H 2SO 4 con BaCl 2 seguita dalla titolazione con NaOH per determinare il contenuto di «acidi totali»HF, H 2SO 4 e i contenuti di «acidi totali» vengono convertiti in un HNO 3 equivalente, con il contenuto HNO 3 trovato sottraendo HF e H 2SO 4 dal contenuto degli «acidi totali».
- AN-H-134Determinazione di acido solforico e fosforico in bagni acidi mediante titolazione termometrica
Acido solforico e fosforico possono essere determinati facilmente in miscele di acidi mediante titolazione termometrica. Nella curva di titolazione appare per ciascun acido un punto finale attraverso il quale può essere quantificato il rispettivo acido.
- AN-H-135Determinazione di acido cloridrico e acido fosforico in bagni acidi mediante titolazione termometrica
Acido cloridrico e fosforico possono essere determinati facilmente in miscele di acidi mediante titolazione termometrica. Nella curva di titolazione appaiono due punti finali che servono alla determinazione di entrambi gli acidi.
- AN-H-136Determinazione di acido cloridrico e acido nitrico in bagni acidi mediante titolazione termometrica
L'acido cloridrico e nitrico vengono determinati nei bagni acidi tramite titolazione termometrica. In una prima titolazione il contenuto di acido totale viene titolato con una soluzione di idrossido di sodio; in una seconda titolazione si determina il contenuto di acido cloridrico mediante titolazione con soluzione di nitrato d'argento.
- AN-H-137Determinazione di acido cloridrico e acido fluoridrico in bagni acidi mediante titolazione termometrica
Acido cloridrico e acido fluoridrico possono essere determinati in bagni acidi contenenti etanolo-acetonitrile tramite titolazione termometrica. Nella curva di titolazione appaiono due punti finali che servono alla quantificazione dei relativi acidi.
- AN-H-138Determinazione di acido nitrico e acido fluoridrico in bagni acidi mediante titolazione termometrica
Acido fluoridrico e acido nitrico possono essere determinati in bagni acidi contenenti etanolo-acetonitrile tramite titolazione termometrica. Nella curva di titolazione appaiono due punti finali che servono alla quantificazione dei relativi acidi.
- AN-H-140Determinazione di acido nitrico, fosforico e acetico in bagni acidi mediante titolazione termometrica
L'acido nitrico, fosforico e acetico nei bagni acidi vengono determinati mediante titolazione termometrica. Nella curva di titolazione appaiono tre punti finali che servono alla quantificazione dei relativi acidi.
- AN-I-004Contenuto di nitrati di un bagno di ramatura
Determinazione del nitrato in un bagno di ramatura dopo la conversione del nitrato di ammonio. Misura potenziometrica diretta con NH 3 ISE.
- AN-I-005Contenuto di fluoruro di un bagno di cromatura
Determinazione di un bagno di cromatura tramite titolazione potenziometrica diretta con il F-ISE.
- AN-N-003Cinque anioni nella pasta saldante
Determinazione di anioni nella pasta saldante dopo estrazione alcolica tramite cromatografia anionica e successivo rilevamento della conducibilità.
- AN-NIR-089Controllo qualità dei laminati
Nell'industria dei semiconduttori, le resine termoindurenti, unite a tessuto o carta, si utilizzano tra i substrati dei circuiti stampati (PCB) come uno strato intermedio. Questi fogli a base di polimeri (laminati) vengono scelti in base allo spessore e alle loro proprietà elettriche e termomeccaniche. La spettroscopia nel vicino infrarosso (NIRS) rappresenta un metodo analitico rapido, non distruttivo e facile da utilizzare per misurare più parametri di qualità chiave in meno di un minuto. Nella seguente Application Note si descrive la determinazione del tempo di transizione dei laminati PCB mediante NIRS, un parametro correlato allo spessore, alla temperatura di transizione vetrosa e alla resistenza alla trazione del materiale.
- AN-NIR-090Controllo di qualità degli acidi misti fosforico, solforico, nitrico e fluoridrico
Rilevamento rapido e affidabile di acidi fosforico, solforico, nitrico e fluoridrico con spettroscopia nel vicino infrarosso in meno di un minuto.
- AN-NIR-091Controllo di qualità degli acidi misti acetico, fluoridrico e nitrico
Questa Application Note illustra un metodo di spettroscopia nel vicino infrarosso (NIR) alternativo in grado di determinare in modo affidabile tutti i parametri in un minuto, anche in miscele acide complesse.
- AN-O-028Citrato, ascorbato e acetato in una soluzione di sviluppo fotografica
Determinazione di citrato, ascorbato e acetato in una soluzione di sviluppo fotografica tramite cromatografia a scambio ionico e successiva rivelazione della conduttività con soppressione.
- AN-PAN-1012Analisi online del contenuto di ioni nichel e ipofosfito
Nel bagno galvanico senza corrente elettrica, è necessario rabboccare regolarmente gli ingredienti che si consumano per garantire uno strato uniforme di lega di nichel-fosforo. Ciò richiede il monitoraggio online dei componenti attivi del bagno. I parametri da controllare sono il valore del pH (4,5–5,0) e il nichel (NiSO4 < 10 g/L) e concentrazione di ipofosfito (NaH2PO2: 1–12%). Inoltre, è possibile misurare il solfato, l'alcalinità e gli additivi organici (tramite CVS).