Applicazioni
- AN-I-028Ossigeno disciolto nelle acque di superficie
L'ossigeno si diffonde dall'aria nelle sorgenti d'acqua mediante aerazione; tuttavia, molti fattori possono ridurre il contenuto di ossigeno disciolto (DO) nell'acqua. In primo luogo, quando l'acqua si riscalda, l'ossigeno viene rilasciato nell'atmosfera. In secondo luogo, l'ossigeno viene consumato da batteri e altri microrganismi che si nutrono di materiale organico. Infine, in alcune situazioni anche le piante possono consumare ossigeno.Le alterazioni prodotte dall'uomo possono ripercuotersi negativamente sulle acque di superficie quando i valori di DO scendono al di sotto di limiti essenziali per preservare la capacità degli ecosistemi di acqua pulita di supportare la vita. Pertanto, è importante monitorare il contenuto di DO nelle acque di superficie mediante un sensore ottico per valutarne la qualità.
- AN-I-030Ossigeno disciolto nell'acqua di rubinetto
Negli acquedotti comunali, è auspicabile avere un maggiore contenuto di ossigeno disciolto (DO) in quanto migliora il sapore dell'acqua potabile. Tuttavia, livelli alti di DO accelerano anche la corrosione delle tubazioni dell'acqua. Per questo motivo, le industrie utilizzano acqua con minor valore di DO possibile per poi aggiungere sostanze scavenger, come ad esempio il solfito di sodio, per rimuovere l'ossigeno dalla fornitura idrica. Le tubazioni degli acquedotti comunali normalmente all'interno sono rivestite di polifosfati che servono a proteggere il metallo dal contatto con l'ossigeno, consentendo quindi un contenuto più elevato di DO. Pertanto, il monitoraggio del contenuto di DO online in una fornitura idrica è importante per valutare il contenuto di DO e migliorare il sapore dell'acqua o ridurre al minimo la corrosione delle tubazioni. L'uso di un sensore ottico, quale O2-Lumitrode, consente la determinazione rapida e affidabile ai sensi della norma ISO 17289.
- WP-056Determinazione dell'ossigeno disciolto nell'acqua – Titolazione o misura diretta?
L'«ossigeno disciolto» indica la quantità di molecole di ossigeno (O2) disciolta in una fase liquida a determinate condizioni. In questo libro bianco, si analizzano e si mettono a confronto due metodi diversi per l'analisi dell'ossigeno disciolto, ovvero titolazione e misura diretta, per aiutare gli analisti a stabilire il metodo più adatto alle loro specifiche applicazioni. In questo documento, ci si concentra soprattutto sulla determinazione dell' O2 disciolto in acqua. Tuttavia, è possibile applicare lo stesso principio ad altre fasi liquide, ad esempio bevande alcoliche e analcoliche.