La presenza di ferro nell'acqua potabile può portare a un sapore metallico sgradevole, aspro o a macchie bruno-rossastre. Inoltre, i «batteri del ferro» che possono crescere in acque contenenti Fe a partire da 0,1 mg/L, creano una melma bruno-rossastra che può ostruire le tubature e causare un odore sgradevole. Per un periodo più lungo, la formazione di depositi di ferro insolubili è problematica in molte applicazioni industriali e agricole, come l'approvvigionamento idrico, il raffreddamento del sistema o l'irrigazione dei campi. Per evitare questi problemi, gli Stati Uniti L'Agenzia per la protezione dell'ambiente (EPA) definisce il livello massimo di contaminanti secondari (SMCL) per gli impianti di trattamento e trattamento delle acque come 0,3 mg/L Fe nell'acqua potabile.
La determinazione voltammetrica del complesso ferro trietanolammina con bielettrodo a goccia non tossico non richiede arricchimento. Questo sistema utilizza il potenziamento del segnale catalitico, consentendo sia il rilevamento a livelli molto bassi (limite di rilevamento di 0,005 mg/L) sia misurazioni in un'ampia gamma di concentrazioni fino a 0,5 mg/L. Questo metodo è più adatto per sistemi automatizzati o analizzatori di processo, consentendo la determinazione completamente automatica del ferro in un'ampia serie di campioni.
Acqua potabile, acqua minerale, acqua di mare
Il campione d'acqua e l'elettrolita di supporto vengono pipettati nel recipiente di misurazione. La determinazione del ferro si effettua con un 884 Professional VA utilizzando i parametri specificati in Tabella 1. La concentrazione è determinata da due aggiunte di una soluzione di addizione standard di ferro.
Il bielettrodo a goccia viene attivato elettrochimicamente prima della prima determinazione.
Parametro | Collocamento |
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Modalità | DP – Impulso differenziale |
Inizia potenziale | -0,75 V |
Potenziale finale | -1,25 V |
Potenziale di picco Fe | -1 V |
- Elettrodo di lavoro: Bi drop
- Elettrodo di riferimento: Ag/AgCl/KCl (3 mol/L)
- Elettrodo ausiliario: bacchetta in carbonio vetroso
Il metodo è adatto per la determinazione del ferro in campioni d'acqua in concentrazioni da β(Fe) = 10–500 µg/L. Il limite di rilevabilità del metodo è di circa β(Fe) = 5 µg/L.
Campione | Fe (µg/L) |
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Acqua di rubinetto addizionata con β(Fe) = 20 µg/L | 19,1 |
Bollettino applicativo 439: Determinazione voltammetrica del ferro in campioni d'acqua con un elettrodo a goccia Bi