Applicazioni
- 8.000.6020Analisi titrimetrica di biocombustibili
Vengono descritte titolazioni diverse per i biocarburanti, prima la determinazione dei numeri di acidità e iodio nel biodiesel, poi l'analisi di cloruro e solfato nel bioetanolo.
- 8.000.6021Analisi dell'acqua
L'analisi completa dell'acqua di rubinetto comprende la determinazione del valore di pH, l'alcalinità e la durezza totale. Sia la misurazione del pH che la titolazione del pH mediante un elettrodo pH standard presentano diversi inconvenienti. Per primo, il tempo di risposta di diversi minuti è troppo lungo e, soprattutto, il tasso di agitazione influenza significativamente il valore del pH misurato. A differenza di questi elettrodi pH standard, l'Aquatrode Plus con la sua membrana di vetro speciale, garantisce misure di pH rapide, corrette e molto precise e titolazioni del pH in soluzioni che hanno una bassa forza ionica o sono state debolmente tamponate. La durezza totale dell'acqua è idealmente determinata da un elettrodo iono-selettivo per il calcio (ISE Ca). In una titolazione complessometrica, calcio e magnesio, possono essere determinati simultaneamente fino a un rapporto calcio/magnesio di 10:1. I limiti di rilevazione per entrambi gli ioni sono nell'intervallo di 0,01 mmol/L.
- 8.000.6022Preparazione automatizzata delle miscele di surrogati per la determinazione del numero di ottani e cetani
I carburanti disponibili in commercio sono miscele complesse di centinaia di diversi idrocarburi. Per la calibrazione dei motori di prova o la ricerca sperimentale e computazionale avanzata sono modellati mediante miscele multicomponenti surrogate che rappresentano adeguatamente le caratteristiche fisiche e chimiche desiderate. Per definizione, ogni numero di ottano e di cetano corrisponde a uno specifico rapporto di miscelazione di carburanti di riferimento primari (PRF). Sulla base di questa informazione, il dispositivo di dosaggio automatico controllato TM prepara le miscele di surrogati. La configurazione minimizza drasticamente fasi di preparazione manuale che richiedono molto tempo e sono soggette a errori, nonché il contatto con solventi pericolosi. Inoltre, i risultati precisi e accurati vengono visualizzati in report personalizzabili che soddisfano pienamente tutte gli attuali requisiti GLP e GMP.
- 8.000.6023Determinazione di surfattanti anionici e cationici con titolazione potenziometrica a due fasi
Rispetto alla titolazione Epton classica, le titolazioni a due fasi potenziometricamente indicate che utilizzano Surfactrode resistenti ai solventi organici possono essere facilmente automatizzate e non richiedono cloroformio, tossico e pericoloso per l'ambiente. Anche le matrici impegnative esaminate, come grassi e oli in oli da bagno e balsami per capelli o forti agenti ossidanti nei detersivi in polvere e industriali non interferiscono con la titolazione dei surfattanti ionici. I risultati ottenuti mostrano un eccellente accordo con quelli della titolazione Epton. Indipendentemente dalla matrice, le deviazioni standard relative delle triplici determinazioni sono tutte al di sotto del 2,1%. Mentre il Surfactrode Resistant è utilizzato principalmente per formulazioni contenenti olio, il Surfactrode Refill è ideale per detersivi e saponi. Entrambi gli elettrodi si distinguono per la loro robustezza e consentono la determinazione rapida e precisa di surfattanti anionici e cationici.
- 8.000.6024Preparazione completamente automatizzata per la determinazione di compresse
Benzbromarone è uno dei principali farmaci uricosurici attualmente utilizzati. Oltre a sofisticati e costosi metodi LC-MS e GC-MS, il benzbromarone può essere efficacemente determinato mediante titolazione con una soluzione di idrossido di sodio utilizzando una semplice preparazione del campione completamente automatizzata. Un omogeneizzatore ad alta frequenza sminuzza una o tre compresse rispettivamente in 90 o 120 s. Il tempo complessivo di analisi è di 8 minuti. 10 determinazioni con una o tre compresse hanno avuto come risultato un contenuto di benzbromarone rispettivamente di 99,2 e 98,7 mg per compressa. Aumentando il numero di compresse da 1 a 3 la RSD si abbassa da 1,36 a 0,88%. Questi risultati mostrano un eccellente accordo con la quantità di benzbromarone indicata dal costruttore (circa 100 mg/compressa). Oltre alla combinazione presentata Titrando/omogeneizzatore, gli altri due membri della famiglia 815 Robotic Soliprep Sample Processor offrono possibilità di preparazione del campioni complete nei campi IC, HPLC, ICP o voltammetria.
- 8.000.6034Determinazione del contributo di sodio nei composti organici estraibili con solventi nel liquore di processo Bayer
Questo poster presenta una procedura altamente riproducibile per la determinazione del contributo di sodio di specie organiche acido-estraibili nel liquore di processo Bayer. La precisione del metodo è stimata allo 0,2% RSD.
- 8.000.6047Determinazione potenziometrica completamente automatizzata del numero di ossidrile (HN) secondo ASTM E1899-08 e DIN 53240-2
L'ossidrile è un gruppo funzionale importante e la conoscenza del suo contenuto è richiesta in molti prodotti intermedi e di uso finale come polioli, resine, materie prime della lacca e grassi (industria petrolifera). Il metodo di test descritto determina i gruppi ossidrilici primari e secondari.Il numero di ossidrile viene definito come il mg di KOH equivalente al contenuto di ossidrile di 1 g di campione. Il metodo più frequentemente descritto per la determinazione del numero di ossidrile è la conversione con anidride acetica in piridina con successiva titolazione dell'acido acetico rilasciato: H C-CO-O-CO-CH + R-OH -> R-O-CO-CH + CH COOH Tuttavia questo metodo presenta gli svantaggi seguenti: il campione deve essere fatto bollire sotto riflusso per 1 h (tempo di reazione lungo e trattamento laborioso e costoso del campione) - il metodo non può essere automatizzato - piccoli numeri di idrossile non possono essere determinati con esattezza - deve essere utilizzata piridina, che è sia tossica che di cattivo odore Entrambi gli standard, ASTM E1899-08 e DIN 53240-2, offrono metodi alternativi che fanno non richiedono preparazione manuale del campione e quindi possono essere completamente automatizzati: il metodo suggerito si basa sulla reazione dei gruppi ossidrilici legati ad atomi di carbonio primari e secondari con eccesso di toluene-4-sulfonil-isocianato (TSI) per formare un carbammato acido.Quest'ultimo può quindi essere titolato in un mezzo non acquoso con la base forte idrossido tetrabutil-ammonio (TBAOH). Il metodo suggerito in si basa sulla acetilazione catalizzata del gruppo idrossile. Dopo l'idrolisi dell'intermedio, l'acido acetico residuo viene titolato in un mezzo non acquoso con una soluzione alcolica di KOH.Il presente lavoro dimostra e tratta una modalità semplice per determinare il numero di ossidrile secondo ASTM E1899-08 o DIN 53240-2 con un sistema di titolazione completamente automatizzato per una grande varietà di campioni di oli industriali.
- 8.000.6048Determinazione completamente automatizzata di fluoruro in campioni di sangue
Il fluoruro di sodio è usato come conservante nei campioni biologici per l'analisi dell'alcol. Tutti i campioni di sangue inviati, compresi quelli prelevati da conducenti di veicoli sospettati di guidare sotto l'effetto di alcolici, devono essere testati per un'adeguata conservazione prima della determinazione dell'alcol mediante gascromatografia. Questo è fondamentale per assicurare l'adeguata conservazione del campione. La conservazione inadeguata del campione può consentire la glicolisi e/o la crescita di microrganismi che producono etanolo.In passato questo è stato effettuato con la misurazione potenziometrica diretta utilizzando un elettrodo fluoruro-selettivo (ISE F), un misuratore di ioni e standard certificati NaF. Il livello di fluoruro di sodio è stato determinato manualmente immergendo l'elettrodo direttamente nel campione di sangue. I risultati sono stati registrati manualmente.Questo poster descrive due metodi di analisi automatizzati indipendenti che permettono di minimizzare le procedure noiose e che richiedono tempo.Nel primo il contenuto di fluoruro in un frazionamento di sangue viene misurato mediante misurazione potenziometrica diretta dopo l'aggiunta di TISAB e acqua deionizzata. Il secondo metodo utilizza la titolazione del frazionamento del campione con La(NO) dopo l'aggiunta di una soluzione tampone.
- 8.000.6066Determination of the total acid number (TAN) using thermometric titration
The thermometric titration method presented here permits a simple and direct determination of the total acid number (TAN) in petroleum products. It is an invaluable alternative to current manual and potentiometric methods. Thermometric titration uses a maintenance-free temperature sensor that does not require rehydration and is free of fouling and matrix effects. The procedure requires minimal sample preparation. Results agree closely with those from the potentiometric titrimetric procedure according to ASTM D664, but the thermometric titration method is far superior in terms of reproducibility and speed of analysis, with determinations being complete in approximately one minute.
- 8.000.6067Determinazione completamente automatica del sodio nei campioni di alimenti
Nell'analisi descritta in questo poster si discute della titolazione termometrica quale metodo promettente per la determinazione semplice del sodio negli alimenti. La titolazione termometrica del sodio è stata testata per valutarne l'applicabilità a varie matrici alimentari, quali zuppe, sugo e molti snack salati. La variazione di entalpia può essere monitorata come variazione della temperatura della soluzione utilizzando un termometro digitale sensibile. La determinazione del sodio descritta qui si basa sulla precipitazione esotermica dell'elpasolite (NaK2AlF6). Il titolante è una soluzione standard di alluminio contenente un eccesso di ioni di potassio. La titolazione viene eseguita direttamente su una sospensione del campione alimentare ed è completata in meno di due minuti. Il metodo è resistente, può essere automatizzato completamente e data l'omogeneizzazione ad alta frequenza altamente riproducibile può essere applicato a una varietà di matrici alimentari esigenti (ketchup, zuppe istantanee, pretzel ecc.). Oltre che in questa Application Note, ulteriori informazioni sulla determinazione termometrica del sodio negli alimenti sono reperibili nel nostro video sull'applicazione, disponibile su YouTube:https://youtu.be/lnCp9jBxoEs
- 8.000.6080Titolazione termometrica - la tessera mancante nel puzzle della titolazione
La titolazione termometrica risolve alcuni problemi analitici non risolvibili, o risolvibili in modo insoddisfacente, con le titolazioni potenziometriche.
- 8.000.6111Determinazione completamente automatica del pH tramite la tecnologia della cella di flusso
È stato sviluppato un sistema automatico ad alto rendimento per determinare il pH dei mezzi della coltura mediante modulo pH dotato di una cella di flusso esterna. Per l'adattamento alla forma e alle dimensioni dei vial per campioni del cliente è stato sviluppato un ago di spurgo del setto personalizzato. Per questa applicazione, erano necessarie misure del pH accurate e precise. I dati presentati in questo documento sono stati raccolti da un cliente nell'ambito di un processo di convalida e sono stati forniti con il suo consenso.
- AB-004Metodo di titolazione biamperometrica per la determinazione di antimonio in piombo
Viene descritto un metodo di titolazione automatica con indicazione biamperometrica del punto finale per la determinazione di antimonio in piombo per cavi in lega piombo-antimonio (Sb circa 1%). Come titolante viene utilizzata una soluzione di 0,01 mol/L KBrO.
- AB-011Determinazione dello zinco tramite titolazione bi-amperometrica con ferrocianuro di potassio(II)
Lo zinco, per esempio come componente di leghe leggere, può essere determinato mediante titolazione del precipitato con indicazione potenziometrica del punto finale. È possibile anche la determinazione dello zinco accanto al cadmio.2 K 4[Fe(CN) 6] + 3 ZnCl 2 → K 2Zn 3[Fe(CN) 6] 2 + 6 KCl
- AB-014Determinazione di nichel tramite titolazione potenziometrica
Viene descritto un metodo potenziometrico per la determinazione di nichel in bagni galvanici di oro e argento. La titolazione viene eseguita con KCN. Oro e argento sono rimossi prima della titolazione tramite riduzione. Per la determinazione del nichel in acciai ecc. si fa riferimento alla letteratura.Ni 2+ + 4 KCN + 2NH 4+ → (NH 4) 2[Ni(CN) 4] + 4 K +
- AB-016Determinazione di routine del rame in ottone, bronzo, alpacca in bagni galvanici.
Viene descritto un metodo di routine per la determinazione del rame. Dopo la digestione del campione e l'aggiunta di una soluzione di KI/KCNS, lo iodio liberato viene titolato con tiosolfato. L'indicazione del punto finale avviene in modo potenziometrico.
- AB-017Titolazione potenziometrica della quota di carbonato di calcio nelle farine crude dell'industria del cemento
Viene descritto un metodo per la determinazione potenziometrica di CaCO nella farina cruda. Il campione pesato esattamente viene trattato con HCl, riscaldato fino all'ebollizione, quindi l'eccesso di HCl viene titolato con NaOH.
- AB-018Determinazione simultanea di oro e rame in bagni galvanici e/o leghe per la titolazione potenziometrica
Questo Bulletin descrive la determinazione simultanea di oro e di rame tramite titolazione potenziometrica con soluzione Fe(II) come titolante. Fe (II) riduce Au (III) direttamente sul metallo, mentre non Cu (II) reagisce. Con 'aggiunta di ioni fluoruro il Fe(III) è complessato e vi è uno spostamento redox. Successivamente, si aggiunge ioduro di potassio, che riduce Cu (II) a Cu (I) e lo iodio liberato viene nuovamente titolato con soluzione Fe (II) utilizzando un Titrode Pt.Reazioni chimiche:Au(III) + 3 Fe(II) → Au + 3 Fe(III)2 Cu(II) + 2 I - → 2 Cu(I) + I 2I 2 + 2 Fe(II) → 2 I - + 2 Fe(III)
- AB-025Rivestimenti degli elettrodi in argento
Gli elettrodi in argento sono utilizzati per l'indicazione dei punti finali potenziometrici nelle titolazioni per precipitazione tra argento e alogenuri o ioni di solfuro. Il rivestimento sull'anello d'argento può aumentare la sensibilità dell'elettrodo e quindi ridurre il limite di rilevamento. Per questo motivo in commercio è disponibile un'ampia gamma di elettrodi in argento rivestiti. In questo bollettino si descrive come è possibile rivestire l'anello d'argento degli elettrodi in argento con AgCl, AgBr, AgI o Ag2S mediante elettrolisi.
- AB-027Titolazione potenziometrica contemporanea di cloruro e bromuro
Se cloruro e bromuro sono presenti in concentrazioni molari approssimativamente uguali, possono essere titolati direttamente con la soluzione di nitrato d'argento, dopo l'aggiunta di acetato di bario. Se il rapporto molare cambia n(Br ) : n(Cl ) tuttavia da 1 : 1 a 1 : 5, 1 : 10, 5 : 1 o 10 : 1, con questo metodo sono possibili maggiori errori relativi. Il Bulletin descrive un'altra titolazione che permette di determinare bromuro accanto a un grande eccesso di cloruro. La determinazione di basse concentrazioni di cloruro con un grande eccesso di bromuro non è possibile mediante titolazione.
- AB-037Determinazione di cromo in ferro e acciaio
Vengono descritti due metodi per la determinazione del cromo, una titolazione biamperometrica e un'analisi polarografica.
- AB-039Determinazione di acido nitrante tramite determinazione potenziometrica
Viene descritto un metodo potenziometrico non acquoso per la determinazione di acido nitrante con cicloesilammina come titolante. L'acido solforico e l'acido nitrico possono essere quantificati.
- AB-042Determinazione dei composti carbonilici mediante titolazione potenziometrica
I composti carbonilici (CC) sono presenti in molti prodotti quali bio-oli e combustibili, solventi ciclici e aciclici, aromi e oli minerali. I composti carbonilici possono essere responsabili dell'instabilità di questi prodotti durante lo stoccaggio o la lavorazione. In particolare, è noto che i bio-oli di pirolisi causano problemi durante lo stoccaggio, la manipolazione e l'upgrading. In questo bollettino si descrive un metodo di titolazione analitico acquoso e non acquoso per la determinazione dei composti carbonilici mediante titolazione potenziometrica.
- AB-046Determinazione potenziometrica del cianuro
La determinazione del cianuro in bagni galvanici, nella decontaminazione di acque reflue (galvaniche) e, a causa della sua elevata tossicità, anche nelle acque in generale ha una grande importanza. Concentrazioni di 0,05 mg/L CN - possono essere letali per i pesci.Di seguito vengono descritte le determinazioni di cianuro in campioni di diversa concentrazione tramite titolazione potenziometrica.Reazioni chimiche:2 CN - + Ag + → [Ag(CN) 2] -[Ag(CN) 2] - + Ag + → 2 AgCN
- AB-048Controllo degli elettrodi in argento, platino e oro
Prima di avviare l'analisi del campione, è essenziale sapere se l'elettrodo è in buono stato oppure no. Un elettrodo ben funzionante migliora la qualità dei risultati e garantisce una maggiore precisione e accuratezza. Inoltre, è possibile omettere la tediosa operazione di tracciamento degli errori e nessun campione è sprecato a causa di un elettrodo vecchio o difettoso. Esistono molti modi per controllare gli elettrodi di metallo, ad esempio mediante misura dei potenziali di ossidoriduzione, titolazione potenziometrica o titolazione bivoltammetrica. In questo bollettino vengono descritti i metodi migliori per i vari elettrodi di metallo Metrohm disponibili.
- AB-053Determinazione di ammonio e azoto Kjeldahl
La titolazione potenziometrica di azoto Kjeldahl è una della procedure analitiche più diffuse. È oggetto di numerose norme dall'industria alimentare e dei mangimi all'analisi delle acque reflue e rifiuti solidi fino all'industria dei fertilizzanti. Normalmente, i campioni vengono digeriti con acido solforico concentrato con l'aggiunta di un catalizzatore. Il solfato di ammonio formatosi viene distillato in una soluzione alcalina come l'ammoniaca, raccolto in una soluzione di assorbimento e qui titolato.Questo Bulletin descrive in dettaglio la determinazione potenziometrica dell'azoto dopo distillazione della soluzione di digestione, prima di discutere delle possibilità della titolazione coulometrica (senza distillazione).
- AB-061Determinazione potenziometrica dell'argento – Determinazione precisa ai sensi delle norme EN ISO e GB/T
L'argento è un metallo importante non solo per la gioielleria e l'argenteria, ma anche per i contatti e i conduttori elettrici. La conoscenza del contenuto esatto di argento nell'argento puro e nelle leghe d'argento garantisce il rispetto degli standard di qualità della gioielleria e dell'argenteria. Per quanto riguarda l'industria galvanica, sapere quanto argento è contenuto nei bagni galvanici aiuta a effettuare il bagno in modo efficace.Sebbene la fluorescenza a raggi X (XRF) sia un'alternativa rapida per stabilire il contenuto di argento nell'argento puro e nelle leghe d'argento, questa tecnica riesce a stabilire il contenuto di argento solo delle sezioni più esterne del metallo. Di contro, la titolazione rappresenta una soluzione più completa che considera l'intero campione, evitando così la frode in caso di galvanostegia spessa.In questo Application Bulletin si descrive la determinazione potenziometrica dell'argento nell'argento puro e nelle leghe d'argento secondo gli standard EN ISO 11427, ISO 13756, GB/T 17823 e GB/T 18996, nonché nei bagni galvanici dell'argento mediante titolazione, rispettivamente con bromuro di potassio o cloruro di potassio
- AB-063Silicio, calcio, magnesio, ferro e alluminio nel cemento dopo digestione e titolazione fotometrica
I vari tipi di cemento possono essere diversi, ma ciò che caratterizza tutti allo stesso modo è la presenza degli elementi calcio, magnesio, ferro, alluminio e silicio.Calcio magnesio, ferro e alluminio possono essere determinati, dopo la digestione del campione di cemento, tramite titolazione fotometrica con Optrode a 610 nm con vari indicatori. La determinazione del silicio avviene invece gravimetricamente.
- AB-066Determinazione potenziometrica e termometrica dell'acido borico
L'acido borico è utilizzato in molti circuiti primari di centrali nucleari, nei bagni di galvanici di nichel e nella produzione di vetri ottici. Inoltre, il boro è presente in detergenti e fertilizzanti. Questo Application Bulletin descrive la determinazione di acido borico prima con titolazione potenziometrica e poi con titolazione termometrica. Il metodo è anche adatto per la determinazione di altri composti di boro, con precedente digestione acida dell'analisi.
- AB-068Determinazione potenziometrica gruppi terminali carbossilici e aminici in poliestere e poliammide
L'indicazione del punto finale della titolazione dei gruppi terminali debolmente alcalini o debolmente acidi in soluzione non acquosa non è sempre facile. Utilizzando un titolante adatto (TBAH = tetrabutilammonio per gruppi terminali carbossilici; acido perclorico per gruppi terminali amminici) è possibile un miglioramento.Con la selezione di alcool benzilico come solvente è stato ottenuto anche un miglioramento nella valutazione. Altrettanto importante è la scelta della combinazione dell'elettrodo e dell'ordine di misurazione.La potenziometria differenziale con la tecnica a tre elettrodi porta grande miglioramento nelle titolazioni in soluzioni poco conduttive. I segnali rumorosi sono eliminati.
- AB-069Metodi di titolazione per l'analisi chimica delle paste alimentari
La qualità della pasta all'uovo è determinata essenzialmente dal suo contenuto di uova. Inoltre, tuttavia, sono importanti anche il contenuto di acqua, che influenza la durabilità del prodotto, così come l'acidità, che in caso di valori elevati rivela un'acidificazione indesiderata durante la preparazione o l'essiccamento. Con il controllo del cloruro si determina l'eventuale sale aggiunto.
- AB-072Determinazione potenziometrica di mercurio o argento in presenza di alogenuri
Gli alogenuri interferiscono con la maggior parte delle determinazioni di mercurio o argento. Tuttavia, se il mercurio o l'argento vengono titolati con ioni di solfuro, si formano solfuri estremamente insolubili.Viene descritto un metodo semplice che consente la titolazione diretta di mercurio(II) o argento(I) in composti in presenza di alogenuri. La titolazione potenziometrica avviene in una soluzione alcalina tramite tioacetammide come titolante dopo la formazione del complesso EDTA.I composti organici insolubili in EDTA alcalino possono essere titolati anche dopo digestione Schöniger.
- AB-084Analisi titrimetica dell'aceto
La qualità di un aceto dipende da diversi fattori. Considerato che da bottiglia a bottiglia si verificano oscillazioni del contenuto dei singoli componenti non possono essere riportati dei valori medi. Questo bollettino descrive la determinazione dei seguenti parametri nell'aceto: valore di pH, acidità totale titolabile, acidi volatili e non volatili, acidi minerali liberi, nonché acidi solforosi liberi e totali.
- AB-085Analisi di confetture succhi di frutta e verdura e dei loro concentrati
Questo bollettino descrive i metodi di analisi per la determinazione dei seguenti parametri: valore di pH, acidità totale titolabile, alcalinità delle ceneri, valore di formalina, acido solforoso totale, cloruro, solfato, calcio e magnesio. Questi metodi sono adatti per l'analisi di confetture, succhi di frutta e verdura e dei loro concentrati
- AB-087Analisi dei prodotti caseari
In questo Bulletin si descrivono metodi di titolazione potenziometrica per la determinazione di acidità nel latte e nello yogurt secondo le norme DIN 10316, ISO/TS 11869, IDF/RM 150, ISO 6091 e IDF 86, del contenuto di cloruro in latte, burro e formaggio secondo le norme EN ISO 5943, IDF 88, ISO 15648, IDF 179, ISO 21422 e IDF 242. Inoltre, si descrive la determinazione del contenuto di sodio nel latte mediante titolazione termometrica. Infine, si descrive la determinazione della stabilità all'ossidazione del burro secondo le norme AOCS Cd 12b-92, ISO 6886 e GB/T 21121, nonché la determinazione del lattosio nel latte senza lattosio mediante cromatografia ionica.Per la determinazione del valore di pH nei prodotti caseari, consultare l'Application Bulletin AB-086, mentre per la determinazione di calcio e magnesio, consultare l'Application Bulletin AB-235.
- AB-089Analisi potenziometrica dei bagni di anodizzazione
Questo bollettino descrive i metodi di titolazione potenziometrica per il controllo di acido solforico e cromico nei bagni di anodizzazione. Oltre ai componenti principali alluminio, acido solforico e acido cromico, vengono determinati anche cloruro, acido ossalico e solfato.
- AB-090Analisi potenziometrica dei bagni di stagno
Vengono riportati i metodi di titolazione potenziometrica per l'analisi di bagni di stagno acidi e alcalini. Sono descritti i seguenti metodi: stagno(II)/stagno(IV)/stagno totale, acido fluoroborico o solforico libero, cloruro nei bagni acidi di stagno, idrossido e carbonato libero in bagni di stagno alcalini.
- AB-091Analisi potenziometrica dei bagni ottone e bronzo
Vengono descritti i metodi titrimetrici per la determinazione dei seguenti componenti del bagno:bagno di ottone: rame, zinco, cianuro libero, ammonio, carbonato e solfitobagno di bronzo: rame, stagno e cianuro libero
- AB-092Analisi potenziometrica dei bagni di piombo
Questo bollettino descrive la determinazione potenziometrica di piombo, stagno(II) e di acido fluoroborico libero.
- AB-093Analisi potenziometrica dei bagni di cadmio
Questo Bulletin descrive i metodi titrimetrici per la determinazione di cadmio, idrossido di sodio libero, carbonato di sodio e cianuro totale. Il cianuro libero può essere calcolato dal cianuro totale e dal contenuto di Cd.
- AB-098Determinazione di acido ascorbico (vitamina C) e dei suoi composti
Oltre alla presenza naturale in frutta e verdura, l'acido ascorbico (vitamina C) viene usato come antiossidante in alimenti e bevande. Inoltre, l'acido ascorbico è presente anche in molti farmaci.L'acido ascorbico e suoi sali ed esteri possono essere determinati mediante titolazione o mediante polarografia, in cui l'acido ascorbico è ogni volta ossidato ad acido deidroascorbico.Nella determinazione titrimetrica può essere utilizzata un'indicazione del punto di equivalenza bi-voltammetrica o fotometrica. Si ricorda che solo l'indicazione bi-voltammetrica è indipendente dall'auto-colorazione del campione. La polarografia è il più selettivo dei metodi descritti, in quanto altre sostanze riducenti od ossidanti non vengono rilevate.
- AB-100Determinazione biamperometrica di potassio e/o di ammonio
Il potassio (o l'ammonio) viene precipitato con sodio tetrafenilborato e il reagente in eccesso rititolato con tallio(I). L'indicazione del punto finale avviene in modo bivoltammetrico. L'ammonio viene registrato nella soluzione acida, ma può essere rimosso dalla soluzione alcalina tramite precedente ebollizione. Vengono riportati i metodi per la determinazione di potassio in compresenza di grandi quantitià di sodio, ammonio, calcio e magnesio.
- AB-101Titolazione complessometrica con il Cu-ISE
Questo bollettino descrive la titolazione complessometrica, potenziometrica di cationi metallici. Per l'indicazione del punto finale della titolazione viene utilizzato un elettrodo ionoselettivo in rame. Poiché questo non è direttamente sensibile agli agenti complessanti, alla soluzione viene aggiunto un corrispondente complessante di rame. Con l'elettrodo descritto è possibile determinare la durezza dell'acqua e analizzare le concentrazioni di metallo nei bagni galvanici, di sali metallici, di minerali e minerali metalliferi. I seguenti cationi sono stati determinati: Al 3+, Ba 2+, Bi 3+, Ca 2+, Co 2+, Fe 3+, Mg 2+, Ni 2+, Pb 2+, Sr 2+ e Zn 2+.
- AB-112Determinazione quantitativa dei metalli precipitabili nel vino tramite ferrocianuro di potassio(II) (detta chiarificazione del vino)
I vini contengono metalli pesanti che possono essere precipitati con ferrocianuro di potassio. In generale, si tratta di quantità di ferro tra 1 e 5 mg, raramente fino a 9 mg Fe/litro. Inoltre potrebbero essere presenti zinco, rame e piombo, in questo ordine con livelli decrescenti. Per stimare la quantità necessaria di potassio per l'affinazione finora sono stati descritti metodi molto complicati e relativamente imprecisi.Con l'aiuto di questo bollettino è possibile ottenere in modo facile e con una semplice strumentazione dei risultati accurati. I risultati sono disponibili in breve tempo.
- AB-119Determinazione potenziometrica di bromuro e tracce di iodio nei cloruri
Il bromuro viene separato per distillazione come BrCN dal campione. Il BrCN viene assorbito nella soluzione di idrossido di sodio e poi decomposto con acido solforico concentrato. Gli ioni bromuro rilasciati vengono determinati per titolazione potenziometrica con soluzione di nitrato d'argento. Lo ioduro non interferisce con la determinazione. Lo ioduro viene ossidato a iodato tramite ipobromito. Dopo la distruzione dell'ipobromito in eccesso, la titolazione potenziometrica (dello iodio liberato dallo iodato) la titolazione potenziometrica avviene con una soluzione di tiosolfato di sodio. Il bromuro non interferisce anche se in grande eccesso.I metodi descritti permettono di determinare bromuro e ioduro con un eccesso di cloruro (ad esempio nelle soluzioni saline, in acqua di mare, nel sale da cucina ecc.).
- AB-125Determinazione simultanea di calcio, magnesio e alcalinità mediante titolazione complessometrica con indicazione potenziometrica o fotometrica in campioni di acqua e bevande
Questo bollettino descrive la determinazione di calcio, magnesio e l'alcalinità in acqua tramite titolazione complessometrica con EDTA come titolante. Si compone di due parti, determinazione potenziometrica e fotometrica.Esistono diverse definizioni per i vari tipi di durezza dell'acqua. In questo Application Bulletin vengono utilizzate le seguenti definizioni: alcalinità, durezza del calcio, durezza del magnesio, durezza totale e durezza permanente. La spiegazione di queste definizioni e delle altre espressioni è elencata in Appendice.Nella parte potenziometrica, la determinazione dell'alcalinità viene effettuata in una titolazione acido-base separata prima della titolazione complessometrica di calcio e magnesio in acqua. Da questi valori può essere calcolata la durezza permanente. Inoltre viene descritta la determinazione di calcio e magnesio nelle bevande (succhi di frutta e verdura, vino).La parte fotometrica contiene la determinazione della durezza totale e del calcio e quindi indirettamente la durezza del magnesio tramite nero eriocromo T e acido calconcarbossilico come indicatore (secondo DIN 38406-3).
- AB-129Determinazione potenziometrica di orto, meta e polifosfati
Dopo la digestione acida, la soluzione campione viene preneutralizzata con idrossido di sodio per formare sodio diidrogeno fosfato. Esso viene miscelato con un eccesso di nitrato di lantanio e viene titolato l'acido nitrico liberato con idrossido di sodio.NaH 2PO 4 + La(NO 3) 3 → LaPO 4 + 2 HNO 3 + NaNO 3Il metodo di determinazione è adatto per grandi concentrazioni di fosfato.
- AB-130Titolazioni di cloro con indicazione potenziometrica
La titolazione potenziometrica è un metodo accurato per determinare il contenuto di cloruri. Per istruzioni dettagliate e suggerimenti per la risoluzione dei problemi, scarica il nostro Application Bulletin.
- AB-135Determinazione potenziometrica del solfuro di idrogeno, solfuro di carbonile e mercaptani dei prodotti petroliferi
Questo bollettino descrive la determinazione potenziometrica di solfuro di idrogeno, solfuro di carbonile e mercaptani in prodotti gassosi e liquidi dell'industria del petrolio (gas naturale, GPL, soluzioni di assorbimento usate, distillati, benzina, cherosene, ecc.). I campioni vengono titolati con una soluzione alcolica di nitrato d'argento usando l'Ag Titrode.
- AB-140Determinazione titrimetrica del solfato
Questo bollettino descrive tre metodi di titolazione potenziometrici, uno fotometrico, uno termometrico e uno conduttimetrico per la determinazione del solfato. Quale sia il metodo di indicazione più adatto dipende soprattutto dalla matrice del campione.Metodo 1: precipitazione come solfato di bario e di titolazione di ritorno del Ba 2+ in eccesso con EGTA. L'elettrodo iono-selettivo di calcio viene utilizzato come elettrodo indicatore.Metodo 2: come nel metodo 1, ma con l'elettrodo combinato tungsteno/platino.Metodo 3: titolazione con precipitazione in soluzione semi-acquosa con nitrato di piombo secondo la Farmacopea europea, usando l'elettrodo iono-selettivo di piombo come elettrodo indicatore.Metodo 4: titolazione fotometrica con nitrato di piombo, indicatore ditizone e Optrode 610 nm, adatto specialmente per basse concentrazioni (fino a 5 mg SO42- nella soluzione campione).Metodo 5: titolazione termometrica con precipitazione con Ba2+ in soluzione acquosa, particolarmente adatta per fertilizzantI.Metodo 6: titolazione conduttimetrica con acetato di bario conforme a DIN 53127